Abstract:
"Les Fleurs du mal" (1857) segnano una svolta nella storia letteraria dello spleen, a tal punto che questo male di origine inglese è ancora oggi associato al nome di Baudelaire. Il presente elaborato si propone di analizzare il modo in cui gli scrittori post-baudelairiani si rapportano a questo tema che nella seconda metà del XIXe secolo è diventato un cliché. Dopo esserci interessati alle imitazioni dello spleen di Baudelaire, passeremo all’anti-spleen, ovvero alle critiche che scrittori e giornali satirici muovono a questa moda “maladive”. Infine, i versi di Jules Laforgue, altro grande poeta splenetico, ci permetteranno di interrogarci sulla possibilità di rinnovare questo tema grazie all’utilizzo dell’umorismo.