Abstract:
Questa tesi esamina il dibattito tra la gestione attiva e passiva e presenta una possibile strategia d’investimento.
Nel primo capitolo viene fatto un confronto tra le due tipologie di gestione (attiva e passiva), e viene dimostrata l’incapacità della gestione attiva nel creare "alpha" in maniera persistente sul lungo periodo.
Inoltre viene sottolineata l'importanza dell'Asset Allocation in ottica di costruzione di portafoglio, poiché questa influisce maggiormente sulla performance di lungo termine, al contrario del market timing e della stock selection.
Nel secondo capitolo, a fronte delle evidenze illustrate nel primo capitolo, viene presentato il “Permanent Portfolio” ossia una strategia passiva con una forte enfasi sulla diversificazione, in grado di minimizzare le perdite e i relativi tempi di recupero, restituendo allo stesso tempo un rendimento reale positivo nel lungo periodo.
Inoltre, essendo tale portafoglio completamente espresso in dollari, si è analizzato come il rischio cambio (EUR/USD) influenzi le performance, per verificare se possa essere una soluzione ottimale anche per un investitore Europeo.
Infine, questo portafoglio viene confrontato con alcuni fattori proposti da Eugene Fama e Kenneth French.
