Abstract:
Partendo da un'analisi della normativa del settore dello Spettacolo dal vivo, tracciandone prima un profilo storico di evoluzione e poi focalizzandosi sull'attuale sistema. Si procederà ad un analisi specifica degli articoli riguardanti le ICO (Istituzioni Concertistico Orchestrali) oltre che dei teatri di Tradizione al fine di evidenziare quelli che sono i requisiti di base e le necessità di ogni istituzione.
Il secondo capitolo è poi dedicato ad un approfondimento di carattere storico e dimensionale di tutte le principali istituzioni culturali operanti nel mondo della lirica nei versanti orchestrali, corali, dei Teatri di Tradizione, dei Festival e nei circuiti di lirica ordinaria, nelle regioni del Veneto e dell'Emilia Romagna. L'obiettivo è quello di tracciare le peculiarità di ogni istituzione e i relativi punti di forza, utili nella successiva analisi della dimensione produttiva delle istituzioni in termini di giornate lavorative, produzioni, organici, costi e prospettive di sviluppo.
La volontà del progetto è infatti quella di operare un confronto tra il sistema produttivo lirico delle realtà venete e dell'Emilia-Romagna, in cui circuitazione e coproduzione sono gli elementi cardine della politica culturale regionale, anche sul fronte orchestrale e corale. L'approfondimento verrà condotto, oltre che con un'analisi sul fronte dei dati e dei numeri disponibili, anche con 5 interviste di sovrintendenti e direttori artistici di alcune realtà scelte tra le due regioni.
Analizzati i vari comparti e raccolti i dati, nell'utlimo capitolo si descrivono le possiblità inerenti al sistema veneto per un'integrazione orizzontale nella creazione di un'unica orchestra regionale deputata alla lirica su modello della Toscanini di Parma con alcune possiiblità di sviluppo e gestione delle produzione su sei mesi di attività.
