Abstract:
Il presente lavoro di tesi ha valutato la crescita in batch di Chlorella vulgaris NIES-227 su fermentato non sterilizzato proveniente da scarti vegetali e fanghi di depurazione a diverse diluizioni (1:5, 1:2, 1:1) e fotoperiodi (24:0, 12:12), al fine di valutare la crescita microalgale, lo stoccaggio lipidico e la rimozione di ammonio e di sCOD.
Utilizzando un fotoperiodo 24h luce, è stato verificato che C. vulgaris è in grado di crescere su fermentato, ottenendo la concentrazione massima di biomassa, pari a 3,6 ± 1,4 g L-1, su fermentato tal quale. La percentuale maggiore di lipidi nella biomassa, pari al 65,9% è stata osservata su fermentato tal quale. La massima efficienza di rimozione di sCOD, pari all’ 87,8% è stata ottenuta nel fermentato diluito 1:2, mentre per quanto riguarda la rimozione di ammonio tutti i test hanno presentato un ottimo range, compreso tra il 92,8% ed il 98,4%.
Nel fotoperiodo 12:12 la minore disponibilità di luce ha favorito i microrganismi presenti nel fermentato, determinando il fallimento della coltura microalgale. E’ stata comunque osservata una rimozione di sCOD e ammonio pari al 94,4% e all’ 80,3% probabilmente dovuta alla comunità batterica del fermentato.
I risultati ottenuti hanno dimostrato che microrganismi accumulatori di lipidi come C. vulgaris sono in grado di crescere su effluenti di fermentazione non sterilizzati con un fotoperiodo 24:0, esercitando contemporaneamente un effetto fitodepurativo grazie alla rimozione di ammonio e sCOD.