Abstract:
Le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) sono composti alchilici persistenti e bioaccumulabili presentanti atomi di fluoro come sostituenti, che conferiscono loro elevate stabilità termica e chimica. L’inquinamento presente nella Regione Veneto interessa oramai tutti i bacini idrografici in modo più o meno rilevante. Una lunga serie di studi scientifici ha permesso di dimostrare la tossicità dei PFAS (ad es. danni ai tessuti, generazione di stress ossidativo, genotossicità, neurotossicità) nei confronti di molte specie animali e vegetali, oltre che dell’uomo.
L’obiettivo del progetto di tesi sperimentale è quello di indagare gli effetti ecotossicologici di PFOS (acido perfluoroottansolfonico) su due organismi bioindicatori delle acque dolci: test di esposizione cronica del cladocero Daphnia magna a concentrazioni ambientali reali, per valutare sopravvivenza e capacità riproduttiva (OECD - Test No. 211) e test sub-cronico sulla crescita di Spirodela polyrhiza (duckweed) (ISO 20227:2017) esposta a concentrazioni note crescenti di PFOS per determinare parametri come EC50, EC20, EC10, NOEC, LOEC. Nel progetto è prevista anche l’esposizione di S. polyrhiza a composti tossici di riferimento (KCl e 3,5-diclorofenolo). Tutti i risultati ottenuti saranno oggetto di confronto con i valori di letteratura conosciuti per le specie Lemna sp. e per altre specie di daphnidi.