Strategie, brand e comunicazione delle smart city. Il caso di Città del Messico

Abstract

Ciascuna destinazione ha degli elementi contraddistintivi che devono essere valorizzati per potersi posizionare competitivamente sul mercato. Partendo da questo postulato e la considerazione che la destinazione sia un ecosistema arriviamo alla conclusione che la regione debba operare esaminando le esigenze dei vari stakeholders e ideare un piano di gestione che possa avere degli obiettivi comuni a tutti gli attori. In questo modo le varie imprese presenti sul territorio sono stimolate a collaborare in un’ottica di un’offerta più variegata, permettendo al viaggiatore di soddisfare più bisogni simultaneamente, aumentando il suo grado di soddisfacimento. La conoscenza della domanda è importante ma non ci si deve concentrare solo in questa, poiché le esigenze dei visitatori sono solo una parte di quelle che si dovrebbero considerare nell’ecosistema destinazione. Come abbiamo detto, si devono valutare gli obiettivi e i bisogni dei vari stakeholders per poter delineare un piano manageriale vincente. Solo coordinando i vari attori e sfruttando in maniera intelligente le risorse presenti nel territorio possiamo arrivare a parlare di smart city e smart destination. Una gestione intelligente ed inclusiva permettere di ottenere maggiori servizi per i locali migliorando la qualità della vita degli stessi. Garantisce altresì una maggior varietà ai turisti in termini di prodotti offerti oltre a permettere loro di poter ricavare informazioni con maggior facilità e di miglior qualità. Migliorare l’esperienza del turista e la quotidianità del cittadino consente di migliorare il WOM conseguendo un incremento qualitativo del sentiment di tale destinazione. Se è vero che maggiori servizi forniscono un’esperienza migliore, la disponibilità di varietà deve però essere comunicato altrimenti il visitatore non sarà consapevole di ciò di cui può disporre e godere durante la sua permanenza. Il focus di questa ricerca, quindi, verte proprio su quest’ultimo punto, ovvero sull’importanza della comunicazione e della creazione di un brand image che generi un sentiment forte e positivo verso la destinazione intelligente. Per sviluppare questo aspetto si è scelto di analizzare nello specifico Città del Messico, megalopoli ancora oggi soggetta a pregiudizi legati principalmente al tema della sicurezza della città. Una corretta ed efficacie comunicazione porterebbe ad una consapevolezza diffusa dell’offerta integrata del territorio, “riscattando” la città. Cambiando il sentiment verso la destinazione aumenterebbero i flussi turistici e di conseguenza migliorerebbero anche dei servizi di cui la smart city già dispone. L’obbiettivo è quindi studiare quali sono le politiche di gestione e di marketing attuali, valutarle e proporre eventuali miglioramenti, considerando i nuovi trend e il contesto socioculturale ed economico che caratterizzano la città.