Abstract:
L’elaborato parte dall’analisi delle trasformazioni delle relazioni affettive e dei modi di costruire intimità, concentrandosi sui modi di “fare” coppia e famiglia non etero-normativi. Da questo interesse deriva il focus della ricerca in questione, ovvero le relazioni non monogamiche. In particolare, l’obiettivo è comprendere in che modo le persone che hanno relazioni non monogamiche gestiscono le pratiche di vita quotidiana. Le aree di interesse della ricerca, quindi, riguardano temi classici relativi alle relazioni di coppia e famigliari, come la gestione di spazio e tempo, il lavoro domestico e di cura, la progettualità e l’affrontare problemi e situazioni difficili.
La metodologia utilizzata per indagare questi temi è di tipo qualitativo e ha previsto la realizzazione di interviste semi-strutturate con 18 persone coinvolte in relazioni non monogamiche, che si sono definite perlopiù poliamorose e anarchiche relazionali. Il campione preso in considerazione ha caratteristiche biografiche molto variegate, poiché l’unica discriminante ritenuta valida ai fini della ricerca è avere o avere avuto esperienze di relazioni non monogamiche, che prevedessero altre forme di non esclusività oltre quella sessuale, visto il focus sulle pratiche di vita quotidiana.
Nella consapevolezza che le domande di ricerca previste dalla traccia dell’intervista potessero risultare normative, si è cercato di dare spazio alle riflessioni e alle esperienze delle persone coinvolte, attraverso domande che incoraggiavano l’auto-narrazione nonché critiche e auto-riflessioni. Ciò ha permesso di riflettere su aspetti che non erano inizialmente indagati sulla base della traccia d’intervista, tra cui la mono-normatività, la bi-cancellazione, l’importanza della comunicazione e il ruolo della rete affettiva per la gestione delle attività quotidiane.