ETF a gestione attiva: analisi empirica e valutazione delle performance

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Colonnello, Stefano it_IT
dc.contributor.author Schiavon, Alberto <1998> it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-19 it_IT
dc.date.accessioned 2023-05-23T12:59:26Z
dc.date.issued 2023-03-17 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/23486
dc.description.abstract Questo elaborato analizza le performance degli Exchange Traded fund a gestione attiva, confrontandoli con le performance di fondi comuni di investimento attivi con simili caratteristiche. Gli ETF a gestione attiva rappresentano una delle ultime evoluzioni del panorama ETF. Il concetto base di questo strumento è quello di combinare i benefici derivanti dalla struttura degli Exchange trade fund, ovvero la trasparenza, i costi bassi, l’efficienza fiscale, la flessibilità, la diversificazione, la liquidità; ma con la possibilità di battere il benchmark e generare extra rendimento rispetto al mercato. Per battere il benchmark il manager può superare o sottovalutare determinate posizioni. Il campione copre un periodo di cinque anni e si compone di 20 ETF azionari a gestione attiva e 20 fondi comuni d’investimento azionari, entrambi quotati nel mercato americano e aventi lo stesso obiettivo di investimento. I risultati empirici rivelano che gli ETF a gestione attiva generano rendimenti annualizzati più elevati rispetto ai fondi comuni. Questi risultati però non sono significativi da un punto di vista statistico, sia in termini di rendimenti al lordo che al netto delle spese di gestione. Per quanto riguarda la performance aggiustata per il rischio sia gli ETF, che in fondi comuni non riescono a generare degli extra rendimenti rispetto agli indici benchmark indicati, essendo gli Alfa di Jensen non statisticamente significativi. Gli altri indicatori aggiustati per il rischio invece dimostrano come gli ETF a gestione attiva, rispetto ai fondi comuni, riescano a remunerare meglio il rischio sia complessivo che sistematico. L’analisi inoltre rivela che, per entrambi gli strumenti, i manager non presentano abilità di market timing. L’indagine si conclude con uno studio sulla esposizione di questi prodotti a dei fattori macroeconomici che seguono l’andamento dei mercati finanziari e la situazione economica complessiva degli Stati Uniti, rivelando una sensibilità più significativa verso i movimenti del mercato finanziario. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alberto Schiavon, 2023 it_IT
dc.title ETF a gestione attiva: analisi empirica e valutazione delle performance it_IT
dc.title.alternative ETF a gestione attiva: analisi empirica e valutazione delle performance it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e finanza it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Economia it_IT
dc.description.academicyear 2021/2022 - appello sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 989843 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/11 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Alberto Schiavon (989843@stud.unive.it), 2023-02-19 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record