Abstract:
L’obiettivo di questo lavoro è quello di ottenere un quadro generale sulle scelte linguistiche dei migranti cinesi di seconda generazione nel contesto della comunità di Venezia e Mestre.
Tramite l’utilizzo di un questionario strutturato, verranno indagate l’architettura del repertorio dei parlanti, le varietà di lingua dominanti e la scelta di utilizzare una varietà piuttosto che un’altra all’interno dei diversi domini. Si tenterà inoltre di comprendere se fenomeni quali code-switching e code-mixing avvengano o meno, con quale frequenza e con che tipo di interlocutore. Le risposte relative agli usi linguistici verranno infine comparati con altre variabili extralinguistiche, come la qualità dell’esperienza in Italia, l’integrazione, l’identità e la percezione dei due sistemi linguistici e culturali, al fine di osservare come queste si riflettano sull’atto linguistico.
Si tenterà inoltre di inserire le informazioni così ottenute all’interno del contesto più ampio dell’immigrazione cinese in Italia e di confrontare tali evidenze con ricerche affini condotte negli anni passati, con lo scopo di evidenziare differenze e similitudini nelle diverse aree di insediamento, nonché l’evoluzione diacronica dei fenomeni sociolinguistici che interessano i migranti cinesi in Italia.