Abstract:
Tra ascesi, verticalità, naturalità la montagna è stata oggetto di molteplici letture allegoriche e simboliche. Il presente lavoro intende analizzare tre rappresentazioni della montagna nella letteratura italiana del Novecento - Barnabo delle montagne di D. Buzzati, I Brusaz di G. Zangrandi e le Otto montagne P. Cognetti - distanti non solo e non tanto in senso cronologico, quanto per i processi di significazione e ri-significazione che investono lo stesso oggetto nello spazio letterario e sociale.