Ripensare il Drag nella scena artistica contemporanea

Abstract

Un successo senza precedenti ha recentemente coinvolto la nuova generazione di drag queen e drag performer, che, sulla scia della rivoluzione di genere ha visto crescere la propria popolarità in modo incredibile. L’obiettivo di questa tesi è mostrare il collegamento tra il concetto di drag come forma d'arte e la scena artistica contemporanea. Ripercorrendo la storia della fluidità di genere, l’uso del corpo accessoriato e mascherato, l’elemento performativo, l’ironia e l’impegno politico, si intende mettere in luce come queste caratteristiche ricorrano tanto nel drag quanto nelle scelte stilistiche condivise da molti artisti e spiegarne le implicazioni estetiche e culturali. La ricerca parte prima di tutto da una riflessione terminologica per poi proseguire con uno sguardo alla storia dell’arte, al fine di approfondire come già molti artisti in passato abbiano guardato al mondo delle drag queen per creare lavori che decostruissero i rigidi archetipi sociali legati al genere e alla sessualità. Si arriva poi ad esaminare il presente, dove la timida apertura degli spazi istituzionali al drag e alcuni approcci curatoriali innovativi, ma soprattutto la pratica di drag queen e artiste come Sasha Velour e Untitled Queen, costituiscono esempi più decisivi e tangibili di un’avanguardia ancora in corso e tutta da definire.