Il femminismo neoliberista: inseguendo la parità di genere, una donna alla volta

Abstract

L’elaborato inizia contrapponendo l’ideologia neoliberista, una teoria economica che pone il fulcro sull’individuo, al concetto di femminismo, che durante il XX secolo si è sviluppato in numerosi movimenti che hanno tentato di scardinare le barriere strutturali socio-culturali, auspicando il raggiungimento della parità di genere. Prosegue poi analizzando il quadro giuridico-istituzionale a livello internazionale, regionale e nazionale. Inoltre, si presentano dei dati statistici in merito all'attuale situazione delle donne nel mercato del lavoro e sul raggiungimento (o meno) della parità di genere. Infine, viene un excursus sulle donne al vertice nel contesto europeo. Infine, si analizzerà il contenuto del libro “Lean In: Women, Work, and the Will to Lead” dell’autrice Sheryl Sandberg, presentando le voci critiche che sostengono che il suo sia un femminismo di stampo neoliberista. Alla fine del capitolo viene inoltre fatta una digressione sull’ideologia del femonazionalismo teorizzata da Sara R. Farris, in quanto alcuni suoi aspetti possono essere messi in relazione con il femminismo neoliberista. Le differenze culturali così vengono strumentalizzate in nome della parità di genere.