I surfisti come possibili Ocean Literates: il caso di North Shore, Oahu Hawaii

Abstract

L’acqua rappresenta uno degli elementi fondamentali per il mantenimento di un ‘equilibrio terrestre’. Ad oggi è divenuto sempre più rilevante comprenderne l’importanza e il ruolo essenziale che possiede per la sopravvivenza del pianeta e, di conseguenza, dell’uomo. Purtroppo, questa consapevolezza non è sufficientemente diffusa tra le persone, come dimostra il preoccupante andamento del cambiamento climatico, l’acidificazione degli oceani, l’innalzamento delle temperature, la grande quantità di plastica presente nei mari e molti altri impatti negativi che stanno colpendo, anche irreversibilmente, il nostro ‘Pianeta Blu’. È necessario quindi trovare delle figure che abbiano un forte legame con l’ambiente marino e che possano facilmente comunicare e trasmettere l’importanza della sua preservazione. E perché non i surfisti? L’elaborato ha l’obiettivo di presentare come i surfisti, in particolare quelli delle Hawaii, possano diventare degli ‘Ocean Literates’ ovvero divulgatori dei principi di Ocean Literacy, e sensibilizzare in modo più diretto e immediato alla salvaguardia dei nostri oceani un’ampia parte della popolazione. Partendo da un’introduzione sul turismo dello sport con successivo focus sul surf tourism, per poi presentare le Hawaii, la loro unicità dal punto di vista naturalistico e culturale e l’impegno verso un turismo più sostenibile e rigenerativo, l’elaborato si conclude con la presentazione di risultati ottenuti attraverso la somministrazione di un’intervista strutturata che evidenzia la peculiarità della figura del surfista nella divulgazione dei valori di Oceany Literacy e il suo ruolo fondamentale nella salvaguardia degli oceani.