Abstract:
In questo lavoro di tesi è stata utilizzata la combinazione di Δ5-steroli e acidi biliari allo scopo di analizzare gli input di materiale fecale in sedimenti lacustri provenienti dal parco Nazionale di Yellowstone (USA), nel quale sono state campionate sia una carota di sedimento lacustre che le feci di animali tipicamente presenti in quell’ambiente, quali alce, bisonte, antilocapra, cavallo, cervo e cervo mulo. L’obiettivo dello studio è ottenere il pattern dei biomarcatori fecali tipico di ogni diversa specie considerata, in modo da poterne ricostruire la presenza su una lunga scala temporale attraverso l’analisi dei biomarcatori nei sedimenti.
La quantificazione di acidi biliari, Δ5-steroli, stanoli e stanoni fornisce una informazione specifica e robusta in merito agli input fecali, questo perché i pattern della loro concentrazione nei sedimenti vengono alterati dell’incorporamento delle feci in essi. Per questa ragione, l’uso di steroli e acidi biliari come biormacatori fecali è sempre più diffuso per il monitoraggio della presenza o assenza di animali o umani in specifici ambienti. La peculiarità di questi composti è quella di essere stabili nel tempo, perciò, la loro analisi permette di risalire ad informazioni di migliaia di anni fa. Il metodo analitico applicato in questo studio prevede la purificazione dei campioni, sia di sedimento che di feci, e la successiva determinazione dei biomarcatori fecali considerato attraverso gas cromatografia accoppiata a spettrometria di massa (GC-MS).
Risultati ottenuti da questo lavoro di ricerca mostrano concentrazioni rilevabili degli analiti nella carota di sedimento per gli ultimi 2305 anni, valori di concentrazione coerenti con i dati trovati in letteratura. Inoltre, si vengono a fornire i primi dati esistenti sulla composizione in termini di biomarcatori fecali per le feci di alcune delle specie considerate, quali bisonte, antilocapra, e cervo mulo.