Smart Working: profili sistematici, dimensione regolativa e risultati applicativi

Abstract

Il presente elaborato si propone di approfondire e comprendere il fenomeno dello Smart Working. La digitalizzazione, i cambiamenti socio-demografici e una crescente attenzione alla sostenibilità hanno messo in luce la necessità di ripensare l’organizzazione del lavoro nell’ottica di una maggiore flessibilità e di un migliore work-life balance. Lo Smart Working costituisce una possibile risposta a queste nuove esigenze. L’emergenza epidemiologia e il necessario ricorso al lavoro da remoto per arginare la diffusione del virus hanno contribuito ad accrescere l’interesse verso questa particolare modalità di svolgimento della prestazione lavorativa. Il termine Smart Working viene spesso utilizzato in modo improprio, per questo è importante definire con chiarezza il suo significato attraverso un’analisi della letteratura accademica, della legge n. 81/2017 e della contrattazione collettiva. Si procede inoltre alla trattazione dei pregi e difetti ad oggi riscontrati, nonché all’esame dell’applicazione del lavoro agile nel settore pubblico e privato evidenziandone i relativi risultati.