Abstract:
In questo lavoro di tesi sono stati studiati materiali leganti con funzione auto-riparante da impiegarsi in miscela con malte di calce idraulica e cementizie.
Sono stati studiati additivi aventi un nucleo con funzione di legante, incapsulato da un polimero di origine naturale o sintetica.
I materiali sono caratterizzati sia da un punto di vista chimico-fisico che per le loro capacità auto-riparanti. Si propone come segue un meccanismo di autoriparazione in 2-step:
- Durante la miscelazione iniziale della malta il polimero protegge il legante dall’idratazione, precludendo quindi l’attivazione e rendendolo totalmente o parzialmente inerte.
- Dopo l’indurimento, la malta è sottoposta a sforzo che causa microfratture nel materiale ed alle capsule polimeriche, rendendo quindi accessibile il nucleo, il cui indurimento causa il fenomeno di autoriparazione.
Il fenomeno di autoriparazione è stato testato in due condizioni: conservazione in ambiente ad alta umidità ed attivazione tramite immersione in acqua.
Il lavoro propone inoltre un sistema di valutazione della proprietà meccaniche e capacità auto-riparante degli additivi per comparazione con le capacità native delle malte di calce idraulica e cementizie tradizionali.