Abstract:
Si procederà nel primo capitolo nel fornire una definizione ed un inquadramento legislativo del WA, per poi proseguire nel comprendere scopi e finalità di tale strumento e come si è evoluto nel contesto italiano. Verrà dedicato anche uno spazio alla trattazione del benessere organizzativo e lavorativo. A conclusione del primo capitolo, grazie all'utilizzo dei dati Eurostat, si vuole dedicare un'attenzione particolare ai nuovi rischi sociali. Il filo conduttore di questo primo capitolo sarà non solo il WA, ma quel welfare comprendente nuovi rischi sociali e misure di protezione sociale.
Il secondo capitolo si focalizza sul WA e sul paradigma dell'investimento sociale (impact investing). In primo luogo, si è cercato di comprendere come tale paradigma possa sostenere le lacune del welfare pubblico. Successivamente, essendo lo stesso WA anche uno strumento di investimento sociale, si è creato un collegamento la cui domanda chiave sarà: è possibile concepire il WA in termini di investimento sociale? Pertanto, il filo conduttore di questo capitolo sarà il tema dell'investimento, declinato negli aspetti sopra descritti.
Infine, il terzo capitolo, vuole riportare la sua attenzione al WA e alla sua applicazione in Piccole Medie Imprese cercando di capire, se e come, questo strumento viene utilizzato in tali contesti, partendo da una considerazione "le PMI costituiscono il 90% del tessuto industriale italiano" (Confindustria).
Le conclusioni si apriranno con una domanda: il WA è uno strumento ancora poco utilizzato?