Abstract:
Presentando una selezione di scene e ritratti del panorama letterario di Lev Tolstoj, l’elaborato intende restituire lo sguardo critico dell’autore sul mondo che ha vissuto e l’orizzonte alternativo da questi proposto per una nuova convivenza tra gli uomini. Nella prima parte sono soprattutto Resurrezione, Guerra e pace e La morte di Ivan Il’ič a fornire gli spunti per l’indagine sulla condizione della società ad essi contemporanea: esteriorità e ragionevolezza, immaginazione e consuetudine, ricerca della gloria e della grandezza sono solo alcuni degli elementi che definiscono i suoi abitanti. Ma l’analisi di Tolstoj si estende anche all’assetto istituzionale e politico, che si scoprirà illegittimo nel suo fondamento in quanto retto su violenza e usurpazione. In un secondo momento, la reazione di alcune figure al cospetto della morte offre l’occasione per una più approfondita riflessione sulla natura umana, perennemente sospesa tra materia e spirito. E infine, nell’ultima parte, è il messaggio cristiano delle origini a fare da protagonista: attraverso alcuni suoi scritti di carattere teologico e filosofico, viene presentata l’interpretazione tolstojana delle Scritture, ovvero il cuore di una nuova modalità di stare al mondo. L’elaborato, in sostanza, vuole configurarsi come un percorso dall’assenza di fede alla fede secondo la particolare concezione di Tolstoj. I Pensieri di Blaise Pascal sono un importante faro nel corso dell’intera trattazione.