Abstract:
I consumatori sono sempre più preoccupati per il benessere degli animali e per la produzione sostenibile di carne. La consapevolezza delle emissioni di carbonio legate al bestiame e le preoccupazioni etiche hanno innescato l'interesse per alternative di carne più sostenibili, tra cui la carne coltivata. Come ogni nuovo alimento, il successo finale della carne coltivata e delle alternative dipende dall'accettazione del consumatore. Questo elaborato ha lo scopo di analizzare la letteratura sugli atteggiamenti dei consumatori verso le nuove tipologie di proteine alternative per sintetizzare le prove esistenti. Inoltre, presenta una ricerca di mercato che andrà ad indagare il comportamento dei consumatori rispetto a questi "novel food".
La tesi inizia mostrando, attraverso grafici e tabelle, l'evoluzione negli anni della produzione ed il consumo di prodotti animali e di origine animale mettendo in evidenza i rischi sull’impatto ambientale che la loro crescita provocherebbe.
Nel secondo capitolo vengono analizzate nello specifico le varie proteine alternative che stanno emergendo sottolineando le caratteristiche, i metodi di produzione e la normativa che ne regola la produzione e la vendita.
Nel capitolo successivo l'elaborato si concentra sulla revisione della letteratura per analizzare gli studi e le relative ricerche che sono state condotte in relazione ai fattori che condizionano il consumo dei sostituti alla carne animale.
Nell'ultimo capitolo sono esposti i risultati di un'indagine di mercato svolta su un campione di consumatori, con l'obiettivo di provare a comprendere il livello di conoscenza e analizzare il loro comportamento rispetto al consumo delle proteine alternative, capendo quali sono gli ostacoli e quali sono le motivazioni che spingono le persone ad essere poco propense al loro consumo. Grazie alle risposte di questo questionario, è stato possibile verificare se sono presenti delle correlazioni tra i fattori socio-culturali e l’accettazione dei consumatori rispetto a questi nuovi alimenti.
