Abstract:
Negli ultimi decenni la Street Art si è sempre più imposta sul panorama urbano, conquistando strade, spazi e persone. Nonostante sia nata come fenomeno indipendente dalle logiche di mercato, rimase per poco tempo isolata da questo, diventando ben presto un fenomeno di massa tra vendite a prezzi record ed esposizioni in istituzioni prestigiose.
La tesi nasce dall’idea di analizzare la Street Art e le contraddizioni che l’hanno portata dalla strada al mercato, ipotizzando infine un ritorno alla sua funzione sociale.
Il primo capitolo illustra la Street Art da un punto di vista storico-artistico analizzando le origini del movimento, le tecniche e gli stili, e i principali protagonisti.
Il secondo capitolo espone, attraverso teorie di carattere filosofico, le contraddizioni della Street Art: la prima riguarda la tensione tra una logica autonomistica al di fuori del mercato e il perseguimento di una logica di profitto e prestigio, la seconda implica l’esigenza dell’artista di affermazione del sé in contrasto all’anonimato.
Nel terzo capitolo vengono analizzati i fattori del mercato della Street Art, che si configura oggi in crescita.
Con il quarto capitolo infine si vuole proporre una serie di esempi su come sia possibile un ritorno della Street Art alla cittadinanza attraverso pratiche di rigenerazione urbana.