Pianificazione fiscale aggressiva: DAC6 e prezzi di trasferimento

Abstract

L'elaborato verterà nella presentazione della Direttiva DAC6, l'attenzione verrà posta verso i prezzi di trasferimento in quanto considerati operazione potenzialmente a rischio. Il D.Lgs. n.100 del 30 luglio 2020 ha dato attuazione nel nostro ordinamento alla Direttiva 2018/822/UE, introducendo per gli intermediari e i contribuenti che presentano un collegamento con il territorio dello Stato un nuovo obbligo di comunicazione all'Agenzia delle Entrate, riguardante le informazioni relative ai meccanismi transfrontalieri che presentano determinate caratteristiche di elusione o evasione fiscale (c.d. elementi distintivi o hallmarks). Obiettivo di tali comunicazioni è quello di implementare la cooperazione amministrativa in ambito fiscale al fine di ridurre la presenza di meccanismi di evasione ed elusione fiscale e aumentare la possibilità per le autorità fiscali di disporre in maniera tempestiva di informazioni relativa a possibili schemi transfrontalieri di pianificazione fiscale aggressiva. Si è scelto di focalizzare l'attenzione sull'analisi degli elementi distintivi che interessano i prezzi di trasferimento, cioè a quelli di cui alla categoria E dell'Allegato 1 al D.Lgs n.100/2020. Gli elementi distintivi relativi ai prezzi di trasferimento caratterizzano le operazioni che, intervenendo fra le imprese appartenenti allo stesso gruppo o avendo ad oggetto asset di difficile valutazione, potrebbero agevolare lo spostamento di base imponibile verso giurisdizioni soggette ad una minore pressione impositiva.