Abstract:
Questo lavoro ha lo scopo di svolgere una ricostruzione approfondita del pensiero politico di Henry Kissinger, attraverso l’analisi dei suoi testi accademici scritti prima del 1969, anno in cui egli ottiene il suo primo incarico politico.
L’intenzione è di comprendere il contributo offerto da Kissinger alla teoria delle relazioni internazionali, individuato nell’elaborazione dei concetti di ordine mondiale e di bipolarismo; e di comprendere i motivi e gli effetti del suo operato politico: la distensione tra Stati Uniti e Unione Sovietica, l’avvio di rapporti diplomatici con la Cina Popolare e la fine della guerra in Vietnam.
Si procede svolgendo un'analisi critica dell'impostazione realista del pensiero di Kissinger, al fine di individuare le conseguenze dal punto di vista teoretico.
A conclusione di questo lavoro si intende individuare il lascito di natura critica del pensiero politico Kissingeriano, sostenendo l’incompatibilità di quest’ultimo rispetto al ruolo che le Nazioni occidentali si attribuiscono nei rapporti internazionali.
