Abstract:
Il principale obiettivo che questo elaborato si prefigge è condurre un’analisi giuridica del traffico illecito di beni culturali a livello nazionale ed internazionale, fenomeno che nell’ultima decade ha assunto una portata maggiore sia in termini quantitativi che qualitativi. Trattandosi di beni culturali, si è ritenuto necessario dare una nozione generale di ciò che si intende per “bene culturale” e per “Patrimonio culturale”. Il focus della tesi ricade sull'analisi giuridica dello spostamento dei beni culturali nel territorio di uno Stato, ma anche tra Stati diversi. Dal punto di vista nazionale, si è preso come riferimento principalmente il Codice dei beni culturali e del paesaggio, ma anche altre leggi e regolamenti, come la legge 9 marzo 2022, n. 22, la quale ha approvato la riforma delle disposizioni penali a tutela del patrimonio culturale. A livello internazionale, sono stati analizzati differenti trattati, regolamenti e convenzioni, prime tra tutti la Convenzione UNESCO del 1970 e del 1972 e la Convenzione UNIDROIT del 1995. Oltre ad analizzare gli atti normativi riferiti specificatamente al patrimonio culturale materiale, è stata condotta anche un'analisi sulle leggi che tutelano il patrimonio culturale immateriale, per fornire un quadro normativo completo in materia. L'elaborato si conclude accennando alle disposizioni penali che tutelano i beni culturali dal traffico illecito.