Abstract:
Il seguente elaborato si propone di esaminare le stampe giapponesi prodotte in epoca Edo tra il XVII e il XIX secolo, conosciute con il nome di ukiyoe, in relazione al fenomeno artistico degli anni ’60: la Pop Art. L'ukiyoe una volta arrivata nel continente europeo è stata osservata secondo i canoni europei dell’arte, con una visione orientalista e superficiale che non svelava la sua vera natura. Le stampe ukiyoe, infatti, per quanto rimangano tutt’oggi un prodotto affascinante e il più delle volte artisticamente fine, si prestavano per essere la prima arte popolare, pubblicitaria e un prodotto artistico creato dal popolo e per il popolo. Per la prima volta nella storia dell’arte, e in particolare in Giappone, la produzione artistica seguiva i canoni e rifletteva i valori e l’egemonia dei gusti della “classe media” o dei cosiddetti chōnin.
Nel primo capitolo dell’elaborato si tratterà in maniera riassuntiva il contributo dell’ukiyoe nell’arte europea e il suo enorme ruolo nel dare il via all’arte moderna.
Nel secondo capitolo si parlerà dapprima del fenomeno artistico della Pop Art e, successivamente, di tutte quelle opere Pop prodotte da artisti sotto l’influsso dell’ispirazione di stampo giapponese e, più specificatamente, ukiyoe.
Nell’ultimo capitolo si tenterà di descrivere le immagini del mondo fluttuante come la “Pop Art originale” di epoca Edo, un fenomeno che ha anticipato di più di un secolo alcune delle tendenze e delle caratteristiche tipiche della Pop Art