Abstract:
L’obiettivo di questo elaborato è quello di analizzare il panorama religioso e spirituale giapponese a partire dal periodo della Restaurazione Meiji fino all’inizio del nuovo millennio, focalizzando l’interesse sul rapporto fra i momenti di crisi, siano questi di carattere economico, sociale o personale, e la nascita di nuovi movimenti religiosi. Nel particolare, in riferimento al rapporto fra uomo e mondo religioso/spirituale, si andrà a concentrarsi sull’offerta da parte dei movimenti religiosi di pratiche e riti volti alla guarigione dell’uomo, sia di natura fisica che mentale.
L’elaborato si aprirà con una presentazione generale di diversi temi, fra cui la differenza fra il concetto di religione e spiritualità e il rapporto di questi due mondi con il tema della guarigione e con la sfera della biomedicina. Seguirà una breve panoramica delle diverse tradizioni religiose presenti all’interno dell’arcipelago giapponese e del loro approccio alle pratiche di guarigione.
Il primo capitolo sarà dedicato ai nuovi movimenti religiosi nati o consolidatisi nel periodo seguente alla Restaurazione Meiji e in seguito ai due conflitti mondiali. L’analisi verrà eseguita in base al tipo di rituali di guarigione offerti dai movimenti (mediazione spiritica, Sutra del Loto e preghiera) e i movimenti presi in considerazione sono Ōmoto, Sekai Kyūsei-kyō, Mahikari, Sōka Gakkai, Reiyukai Kyōdan e PL Kyōdan.
Per quanto riguarda il nuovo millennio, il focus cadrà sul rinnovato panorama spirituale che accompagnò il consolidamento del seishin sekai, il rapporto con la New Age e la vasta offerta nel campo della guarigione. Gli elementi principali che verrano analizzati sono la tecnica del reiki, l’affermazione del mercato della guarigione (vendita di omajinai), il fenomeno dei power spot, le figure dei terapeuti spirituali e le pratiche di guarigione presenti all’interno dei gruppi religiosi Aum Shinrikyō e Kōfuku no Kagaku, appartenenti alla categoria di Nuove nuove religioni.