Abstract:
La presente tesi consiste in una proposta di traduzione di un articolo specialistico riguardante la coercizione, scritto dal professor Shi Chunhong e pubblicato dalla casa editrice China National Knowledge Infrastructure, riguardante la coercizione strutturale, ivi analizzata nel suo contesto di ricerca e nelle sue prospettive. Essa rappresenta una delle modalità attraverso cui avviene l’evoluzione linguistica; l’assenza quasi totale di materiale a riguardo nella lingua italiana è una delle ragioni d’essere dell’elaborato. Nonostante la coercizione, come osservato da autori come Lin e Liu (2005), Busso, Lenci e Perek (2020), sia predominante soprattutto nell’inglese piuttosto che in lingue come il cinese o l’italiano, una più ampia partecipazione alla discussione riguardo un argomento con prospetti di ricerca così estesi potrebbe giovare sia al pubblico letterato che non si intenda di linguistica, sia agli studiosi dell’argomento.
Nel primo capitolo si trova un’introduzione all’argomento della coercizione inquadrata nel proprio contesto, nonché un’analisi del fenomeno nelle lingue italiana e cinese. Nel secondo capitolo si trova la traduzione dell’articolo dell’autore Shi Chunhong. Il terzo capitolo vede un’analisi traduttologica introdotta da un’osservazione sul linguaggio tecnico-settoriale che caratterizza l’articolo. Nel quarto e ultimo capitolo si trovano alcuni glossari separati per quattro differenti aree tecniche.