Abstract:
Il valore del linguaggio sta nella capacità di adattarsi alle esigenze di chi lo parla, plasmandosi nel tempo in modo da comunicare i nostri bisogni, autodeterminarci e rivendicare il nostro spazio nel mondo. Così come il linguaggio ha subito diversi mutamenti, anche l’identità non può sottrarsi da questo processo. Siamo costituiti da strati d’identità diversi che determinano il nostro essere e il linguaggio è il veicolo per comunicarlo. Se prendiamo l’identità di genere e l’LGBT boom in Giappone è possibile ricostruire dal linguaggio le rivendicazioni d’identità e i cambiamenti in atto nella popolazione, verificando i nuovi bisogni e i cambiamenti d’identità emergenti nel Giappone contemporaneo.
Questo elaborato vuole analizzare le variazioni linguistiche presenti nel linguaggio della comunità LGBTQ+ giapponese, facendo particolare attenzione al lessico importato dall’inglese, l’uso dei pronomi e identificazioni dei gender markers linguistici usati per definire la propria identità. L’obiettivo è portare alla luce la fluidità del linguaggio e dell’identità di genere, enfatizzando le variazioni linguistiche come segno di autodeterminazione della propria identità insieme all’ acquisizione di uno spazio sociale e politico. Per tener traccia delle identità “reali” e “stereotipate” verrà fatta ricerca una selezione di film con tematiche LGBTQ+ cercando di definire lo stereotipo riprodotto. Una particolare attenzione verrà posta alle identità non binarie in contrapposizione con il binarismo presente come norma sociale. Il primo capitolo si occuperà di approfondire il legame tra identità e linguaggio, dando una definizione all’identità sia nelle teorie classiche che studi meno eurocentrici per capire se ci sono differenze tra la percezione d’identità nell’Asia orientale, analizzeremo in seguito il legame tra identità e linguaggio, il suo processo di riproduzione (languaging) e l’identità linguistica. Il secondo capitolo introdurrà il panorama delle identità di genere, il loro legame con il linguaggio giapponese per poi analizzare variazioni linguistiche nella comunità LGBTQ+, il terzo approfondirà queste variazioni linguistiche in relazione alla riproduzione di stereotipi all’interno di una filmografia selezionata.