Non esistono colpevoli, solo sventurati: la multidimensionalità dell’emarginazione sociale nel paziente sieropositivo

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dc.contributor.advisor Vacchiano, Francesco it_IT
dc.contributor.author De Paoli, Marco Diego <1992> it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-19 it_IT
dc.date.accessioned 2023-05-23T12:50:41Z
dc.date.available 2023-05-23T12:50:41Z
dc.date.issued 2023-03-14 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22787
dc.description.abstract Ad oggi, perlomeno nei paesi industrializzati, i progressi in campo biomedico hanno di fatto reso possibile la considerazione dell’HIV/AIDS come una malattia potenzialmente cronica alla stregua di molte altre, consentendo una sua efficace gestione nel tempo. Tuttavia, permangono ancora in molti casi problemi riguardanti l’accettazione della persona sieropositiva nei vari contesti familiari, professionali e persino sanitari che rafforzano e acuiscono lo stigma, e contribuiscono a tutti gli effetti all’abbandono e all’isolamento sociali. Molto spesso, insieme alle difficoltà causate dal proprio stato di salute – non solamente compromesso dall’andamento dell’HIV/AIDS e dello stigma ad esso correlato, ma pregiudicato anche dalle infezioni opportunistiche e/o dai tumori debilitanti – si sommano quelle dovute alle cattive condizioni economiche, rendendo necessaria una lunga degenza presso presidi sociosanitari presenti nel territorio. L’associazione di volontariato O.N.L.U.S. “La tenda” di Treviso, attraverso la sua fondazione “Lineainfinita”, gestisce una Casa Alloggio sociosanitaria di questo tipo, rivolta principalmente all’assistenza del malato sieropositivo e alla cura delle sue esigenze. Attraverso la raccolta di alcune testimonianze provenienti dalla Casa Alloggio, ottenute mediante una ricerca etnografica, si mettono in risalto diversi aspetti sindemici e determinate caratteristiche che concorrono tutt’ora all’emarginazione sociale del paziente sieropositivo isolato e indigente. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Marco Diego De Paoli, 2023 it_IT
dc.title Non esistono colpevoli, solo sventurati: la multidimensionalità dell’emarginazione sociale nel paziente sieropositivo it_IT
dc.title.alternative Tesi di Laurea Specialistica De Paoli Marco Diego it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear 2021/2022 - appello sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 843488 it_IT
dc.subject.miur BIO/08 ANTROPOLOGIA it_IT
dc.description.note La tesi tratta della questione antropologica medica di pazienti sieropositivi ospitati presso una struttura socio-sanitaria a Treviso. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Marco Diego De Paoli (843488@stud.unive.it), 2023-02-19 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


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