Abstract:
La povertà materiale, strettamente connessa all'esclusione sociale, si delinea come un fenomeno multidimensionale che comprende bisogni primari ma anche secondari e relazionali e che richiede un intervento multidisciplinare capace di coinvolgere tutti i livelli istituzionali, che miri all'empowerment della persona e alla sua piena inclusione nella società. È inoltre richiesta una lettura dei bisogni trasversale, nonché una programmazione e valutazione delle politiche che permettano ai diversi soggetti di dialogare tra loro, integrando e condividendo informazioni e buone pratiche.
Il lavoro ha lo scopo di comprendere se e come il progetto R.I.A. - Reddito di Inclusione Attiva promosso da Regione Veneto (DGR 2009/2015) abbia risposto a tali esigenze, con particolare riguardo al territorio dei 17 comuni compresi nell'Ambito Territoriale di Mirano-Dolo.
Attraverso un'ottica "ad imbuto", si cerca di delineare un quadro generale relativo ai concetti di povertà e disuguaglianza e all'analisi dei dati relativi al contesto nazionale e regionale. Analizzando poi le misure di contrasto alla povertà nazionali, si vuole comprendere come si colloca il progetto R.I.A. rispetto ad esse, quali sono le sue caratteristiche, gli impatti ottenuti, con particolare riguardo al lavoro dell'Assistente Sociale.