Abstract:
La politica di apertura e di riforme economiche, impressa alla Cina da Deng Xiaoping a partire dal 1978, ha cambiato profondamente le strategie in campo economico della Repubblica Popolare Cinese permettendole di aprirsi al resto del mondo e trasformando anche la società, le sue abitudini e i suoi modi di pensare. Influenzata da un contesto internazionale particolarmente attento alla tutela dei diritti delle persone con disabilità, anche la Cina ha cominciato a prendere in considerazione questa tematica aderendo a programmi di rilevanza internazionale, intervenendo nel settore legislativo, adottando politiche preferenziali e di sostegno per promuovere l’occupazione dei disabili. La legge della repubblica popolare cinese sulla protezione dei disabili è un segno evidente di questo cambiamento. Il presente lavoro offre un quadro generale della condizione di disabilità e analizza nel dettaglio la disciplina giuridica della disabilità in Cina. L’obiettivo è comprendere in che modo il sistema giuridico cinese tutela i disabili, quali diritti sono loro garantiti affinché si giunga a realizzare una situazione di piena integrazione nel contesto socio-culturale e, infine, se la legislazione vigente sia correttamente applicata. Il lavoro si sofferma in particolar modo sulla tematica dell’inclusione dei disabili nel mondo del lavoro evidenziando, da un lato, le politiche e i metodi di collocamento adottati e oltre a ciò anche gli ostacoli che impediscono la realizzazione del diritto al lavoro dei disabili. Per lo studio di questa tematica si è utilizzato, inoltre, il metodo del caso studio grazie alla collaborazione di un’organizzazione non governativa che opera nel settore del welfare.