Abstract:
Questa tesi analizza lo sviluppo e la messa in scena di Manifesto Cannibale (2021), l’ultimo spettacolo di CollettivO CineticO, che si caratterizza come un lavoro spartiacque per la compagnia ferrarese. Lo spettacolo, che ha inciso significativamente sulla modalità di creazione e sul ruolo autoriale della coreografa Francesca Pennini, ha avuto un periodo di creazione di tre anni a causa della pandemia e di problemi personali dell’artista, che hanno condizionato il processo creativo e l’evoluzione del lavoro ma anche nutrito le tematiche su cui si basa. La tesi analizza lo sviluppo e la messa in scena del progetto nella sua dimensione scenica e digitale. L’analisi alterna il mio punto di vista esterno e interno alla compagnia (in qualità di tirocinante e di altre collaborazioni) e inquadra il progetto in un più ampio contesto storico e teorico a partire dalle modalità produttive del sistema spettacolo dal vivo in Italia. L’obiettivo è mettere in luce le connessioni che intercorrono tra lo spettacolo e le suggestioni su cui si basa. La tesi si avvale anche di una lunga intervista inedita e realizzata appositamente con la coreografa e con il dramaturg per approfondire gli aspetti produttivi e creativi che hanno sostanziato il progetto.
