L’importanza del Collaborative Destination Management nel settore turistico: il caso della OGD “Riviera del Brenta e Terra dei Tiepolo”

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Van Der Borg, Jan it_IT
dc.contributor.author Niero, Sara <1998> it_IT
dc.date.accessioned 2022-10-03 it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-22T11:18:44Z
dc.date.available 2024-02-28T12:48:37Z
dc.date.issued 2022-11-03 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22656
dc.description.abstract La natura frammentata dell’industria turistica richiede un grado sostanziale di coordinamento e collaborazione tra i diversi attori che compongono il panorama della destinazione. Il settore turistico rappresenta l’area maggiormente caratterizzata da dinamiche rapide e complesse di evoluzione; bisogna dunque anticipare i cambiamenti e fronteggiarli nel migliore dei modi. L’obiettivo è quello di riuscire a coordinare i percorsi di una miriade di operatori, che molto spesso hanno interessi contrastanti, per arrivare alla competitività nel medio-lungo periodo. Il presente elaborato ha lo scopo di analizzare il valore, l’importanza e l’efficacia del Collaborative Destination Management e Governance nel settore turistico. Nello specifico, verrà preso in esame il caso dell’OGD “Riviera del Brenta e Terra dei Tiepolo”, cercando di tracciarne il profilo organizzativo e collaborativo. All’interno del primo capitolo verrà definita una destinazione turistica e verrà analizzato il ciclo di vita di quest’ultima, andando ad esaminare il ruolo fondamentale delle DMO (Destination Management Organization) e la loro organizzazione. Nel secondo capitolo, verrà invece trattato il Collaborative Destination Management in un’ottica organizzativa e performativa, tenendo conto degli aspetti di competitività e sostenibilità e dell’efficacia del “fare rete”. Il terzo capitolo verterà sull’introduzione della legge regionale n.11/2013 e le innovazioni apportate al settore turistico. Verrà poi esaminata la destinazione della Riviera del Brenta e i prodotti offerti, effettuando un’analisi SWOT del territorio. Nel quarto capitolo, infine, si elencheranno i passi che hanno portato alla creazione della relativa OGD, andandone ad analizzare la dimensione organizzativa e le principali attività riguardanti l’informazione, l’accoglienza e la promo commercializzazione. Si riporteranno inoltre, gli esiti dei questionari sottoposti agli operatori turistici e agli stakeholders locali del territorio, così da capire il loro grado di coinvolgimento, il livello di soddisfazione del lavoro svolto e le dinamiche collaborative all’interno dell’OGD. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Sara Niero, 2022 it_IT
dc.title L’importanza del Collaborative Destination Management nel settore turistico: il caso della OGD “Riviera del Brenta e Terra dei Tiepolo” it_IT
dc.title.alternative L’importanza del Collaborative Destination Management nel settore turistico: il caso della OGD “Riviera del Brenta e Terra dei Tiepolo” it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Sviluppo interculturale dei sistemi turistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Economia it_IT
dc.description.academicyear 2021-2022_appello_171022 it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 870895 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/06 ECONOMIA APPLICATA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.provenance.upload Sara Niero (870895@stud.unive.it), 2022-10-03 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Jan Van Der Borg (vdborg@unive.it), 2022-10-17 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record