Abstract:
Nella società odierna la lettura ha un ruolo fondamentale nella crescita dell’individuo in quanto abilità che permette all’uomo di essere parte attiva nella società (Pearson e Hamm, 2005).
Il termine “lettura” fa riferimento a un processo complesso che coinvolge molteplici competenze cognitive che evolvono nel corso dello sviluppo (Santulli e Scagnelli, 2019).
Inizialmente, la ricerca in questo campo si è focalizzata sullo studio e valutazione delle abilità di lettura in età evolutiva privilegiando l’indagine della lettura ad alta voce.
In età adulta, tuttavia, la lettura è generalmente praticata in modalità silente e ha l'obiettivo di comprendere i testi (Scagnelli et al.,2020).
Ad oggi, il bisogno di valutare la lettura in età adulta ha fatto sì che alcuni autori abbiano iniziato a creare strumenti che permettono sia di monitorare e valutare lo sviluppo delle abilità di lettura, sia di identificare dei criteri utili alla diagnosi del disturbo di lettura dopo i 14 anni (Simoneschi, 2010).
I test diagnostici tradizionali italiani tendono a valutare le abilità di lettura separando la componente della decodifica (valutata attraverso test di lettura ad alta voce) da quella della comprensione del testo (Scagnelli et al., 2019). Diversi invece sono i test in lingua inglese che tendono ad integrare il parametro velocità di lettura con quello della comprensione (Scagnelli et al., 2019).
Scagnelli, Della Beffa e Santulli (2019), riprendendo i test utilizzati nel corso Super Reading, hanno dimostrato i vantaggi derivanti dall’utilizzare il parametro dell’efficacia di lettura come parametro sintetico che integra velocità e comprensione. Esso presenta diversi vantaggi, ha, tuttavia, il limite di attribuire un peso maggiore al tempo rispetto alla comprensione in quanto la comprensione è soggetta ad un tetto massimo (100) mentre il tempo no.
Scopo di questa tesi è replicare lo studio di Scagnelli, Della Beffa e Santulli (2019) modificando il calcolo della formula dell’efficacia di lettura inserendo un tetto anche al tempo per indagare come quest’ultima variabile possa influenzare i risultati relativi alla comprensione e gli effetti che ha sull’efficacia di lettura.
A tale scopo sono stati somministrati gli stessi test previsti dal corso Super Reading a un gruppo di studenti universitari. Si è proceduto all’analisi dei risultati ottenuti e al confronto di tali risultati con quelli ottenuti da un gruppo di controllo che ha svolto i medesimi test con la formula originale.