Abstract:
L’elaborato inizia con un’introduzione alla revisione legale dei conti e alla crisi d’impresa. Per la prima viene presentato il quadro normativo di riferimento, inclusi i principi di revisione internazionali (ISA Italia), per la seconda vengono analizzati i suoi stadi evolutivi, le cause e le tipologie di crisi e, infine, i possibili strumenti per risolverla.
Nel corso del secondo capitolo vengono considerati i meccanismi di rilevazione delle difficoltà aziendali di cui il revisore dispone. Nello specifico costituiscono oggetto d’esame:
• il principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 570 “Continuità aziendale”;
• la verifica circa l’adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili, declinata nel nuovo contesto che vede come versione definitiva del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza quella modificata dal D.Lgs. 17 giugno 2022, n. 83;
• l’analisi di bilancio per indici, quale tecnica di accertamento di uno stato di squilibrio;
• il modello Z-Score di Altman, quale metodo di previsione delle insolvenze aziendali.
Il terzo capitolo è dedicato alla revisione legale dei conti nelle società in difficoltà, nel quale, per comprendere le conseguenze sulle procedure di revisione, vengono analizzati i principi di revisione internazionali (ISA Italia) maggiormente impattati da una simile situazione, in particolare, il n. 240 “Le responsabilità del revisore relativamente alle frodi nella revisione contabile del bilancio”. Inoltre, quale approccio alternativo per l’individuazione delle manipolazioni di bilancio, viene presentato il modello M-Score di Beneish.
Il lavoro di tesi si conclude con il caso del Gruppo Stefanel, per il quale, anche grazie alla testimonianza rilasciata da uno dei responsabili della revisione legale del marchio italiano, vengono posti due obiettivi:
• lo studio del cambiamento, all’evolversi della crisi, sia dell’approccio all’attività di revisione che del giudizio contenuto nelle varie relazioni;
• la verifica dell’efficacia dei meccanismi di rilevazione delle difficoltà aziendali, di cui al secondo capitolo, ma anche dei metodi di individuazione delle azioni di earnings manipulation, trattati invece nel terzo capitolo, attraverso la loro applicazione al Gruppo Stefanel e ad alcune società appartenenti allo stesso settore.