Abstract:
La progressiva tendenza delle imprese a impegnarsi nel massimizzare il valore non più solamente verso una determinata categoria di stakeholders, ovvero gli azionisti, ma anche a beneficio di dipendenti, comunità e ambiente ha indotto Porter e Kramer, nel 2011, a definire il concetto di Shared Value (o valore condiviso). Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare un caso aziendale che si rivede nell’approccio appena citato. Lo statuto del Gruppo HERA, multiutility che gestisce la fornitura di servizi energetici, idrici e ambientali ai cittadini e alle imprese, prevede, infatti, di creare valore nel lungo periodo nell’ottica di generazione di valore condiviso. Per raggiungere tale scopo, la società avvia progetti con un duplice obiettivo: migliorare le performance di sostenibilità ambientale e sociale rispondendo agli obiettivi dell’Agenda 2030 e generare margini operativi positivi.
Infine, viene esaminata la metodologia di calcolo del valore condiviso utilizzata dal Gruppo il cosiddetto Margine Operativo Lordo a valore condiviso, il quale consente di quantificare l’impatto positivo delle iniziative intraprese verso l’ambiente, l’energia, il territorio e l’impresa.
