Metodo di project management per un processo di open innovation

Abstract

L’open innovation secondo Henry Chesbrough consiste in un “paradigma che afferma che le imprese possono e debbono fare ricorso a idee esterne, così come a quelle interne, ed accedere con percorsi interni ed esterni ai mercati se vogliono progredire nelle loro competenze tecnologiche”. Sebbene la letteratura abbia nel corso degli anni approfondito in modo dettagliato il concetto di open innovation e le sue possibili articolazioni (Chesbrough, H. W.; Kohler T.; Hossain M.; Battistella C.; …) molto più rari sono i riferimenti alle modalità di gestione di tale modello. Con questo elaborato di tesi si propone un framework utile agli acceleratori per guidare e monitorare la collaborazione fra startup e aziende in un processo di open innovation. Per ottenere questo risultato sono state analizzate, tramite la letteratura, alcune interviste e la raccolta di sondaggi, dapprima le sfide e le problematiche che gli acceleratori hanno riscontrato, successivamente i metodi di project management che più si addicevano a tale contesto. Dallo studio ed analisi di questi due fattori è stato sviluppato un modello composto da attività e concetti che integrano caratteristiche del metodo Scrum con nozioni provenienti dal Design Thinking ottenendo uno schema dettagliato, ma flessibile. Questo si suddivide in 3 macro-fasi inspiration, ideation, implementation, in un continuo ciclo di divergenza - convergenza e così strutturate: 1. Inspiration. Fase iniziale. Nel Design Thinking il cuore di questa fase è l’identificazione del problema. È composta da un ciclo di convergenza - divergenza. La divergenza consiste nell’attività di design challenge, ossia in una ricerca interna ed esterna dei bisogni aziendali e delle sfide da proporre. Questa si conclude in convergenza con un processo di synthesis tramite l’elaborazione interna dei dati ottenuti e la sua presentazione da parte dell’acceleratore; 2. Ideation: Fase intermedia in cui si cerca la soluzione al problema. Composta da due cicli di divergenza – convergenza. Il primo consiste nell’attività di startup scouting che viene portata in convergenza con il business case selection passando per la startup selection. Il secondo comprende la fase di Set-up e Design project che termina in convergenza con la presentazione di una roadmap e un project backlog; 3. Implementation. Fase di sviluppo del progetto. È composta da un processo lineare basato su sprint settimanali fino al raggiungimento del prodotto finito e quindi alla release dello stesso. Il modello così composto riassume le informazioni ottenute per mezzo di più interviste svolte tra aprile e maggio 2022 ad acceleratori ed aziende che si occupano di open innovation e beneficia di consigli e feedback preziosi da parte di Andrea De Muri, esperto in project management.