La sfiducia del Conte. Il caso della Fondazione Querini Stampalia: il suo rapporto con il pubblico e il privato.

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dc.contributor.advisor Panozzo, Fabrizio it_IT
dc.contributor.author Albani, Francesca <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2022-10-03 it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-22T10:55:53Z
dc.date.issued 2022-10-27 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22270
dc.description.abstract La ricerca si pone come scopo di comprendere il rapporto tra museo e privato, in Italia. Attraverso il caso della Fondazione Querini Stampalia, in comparazione con il Metropolitan Museum. La comprensione degli elementi storici, economici e sociali che hanno portato a questi due musei simili per modalità di nascita e proposito da parte dei fondatori, a discostarsi nel loro modello di gestione e di relazione con il privato; permette di comprendere quali siano gli elementi fondamentali che ancora oggi modellano il rapporto tra cultura e privato. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Francesca Albani, 2022 it_IT
dc.title La sfiducia del Conte. Il caso della Fondazione Querini Stampalia: il suo rapporto con il pubblico e il privato. it_IT
dc.title.alternative La sfiducia del Conte. Il caso della Fondazione Querini Stampalia, il suo rapporto con il pubblico e il privato. it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2021-2022_appello_171022 it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 864348 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/12 STORIA ECONOMICA it_IT
dc.description.note Questo lavoro si è basato sulla domanda di ricerca: qual è il rapporto tra istituzioni culturali e i privati, intesi come imprenditori. L’esigenza d’investigare più in dettaglio queste dinamiche nasce dall’osservazione di un fenomeno contemporaneo che l’elogia dei rapporti che si stanno instaurando tra musei e imprese. Grazie ai quali, strumenti come programmi di corporate membership e sponsorizzazioni culturali, l’opinione pubblica coinvolta li considera come innovativi e salvifici. La ricerca verte nell’analizzare il rapporto tra i due attori tramite il metodo storico, verificando se le collaborazioni tra enti culturali ed imprese siano sinergiche e produttive. Tramite lo studio di una delle più antiche istituzioni culturali in Italia che è la Fondazione Querini Stampalia, a Venezia, si propone un approccio in chiave comparativa con il museo d’arte Metropolitan, di New York. In queste modalità si vogliono ripercorrere i momenti salienti della governance e delle scelte di gestione della Fondazione Querini in relazione al contesto storico e al suo rapporto con il privato. Lo scopo della ricerca è ripercorrere la storia italiana, che ha portato alla creazione di istituzioni come la Fondazione Querini Stampalia e di sottolineare quale siano stati i rapporti fondamentali che hanno regolato l’interazione tra ente culturale e privato. Confermando o meno se il nascere di sponsorizzazioni e i piani di membership siano una logica evoluzione di questi rapporti. In tal caso, andrebbero a concordare sull’esigenza d’innovazione di tali strumenti o meno. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Francesca Albani (864348@stud.unive.it), 2022-10-03 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Fabrizio Panozzo (bauhaus@unive.it), 2022-10-17 it_IT


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