Blockchain e finanza: Smart contract e applicazioni di un nuovo concetto di fiducia

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dc.contributor.advisor Basso, Antonella it_IT
dc.contributor.author Cendron, Alessio <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2022-10-03 it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-22T10:55:50Z
dc.date.available 2023-02-22T10:55:50Z
dc.date.issued 2022-10-20 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22247
dc.description.abstract Sono passati diversi anni dalla nascita della blockchain e si potrebbe ritenere una realtà ormai affermata e dai limiti di utilizzo pressoché inesistenti. L’obiettivo del mio studio è comprendere la tecnologia blockchain e osservare come questa abbia rivoluzionato il mondo, in primis quello della finanza. Il mio interesse per il mondo blockchain e le criptovalute purtroppo risale a poco più di un anno fa dove, parlando con un amico, mi iniziai a domandare per quale motivo delle valute elettroniche potessero raggiungere un valore così grande. Fu così che iniziai ad addentrarmi in questo mondo che mi permetterei di definire in stato di “beta testing”. Da studente di Economia e Finanza ho sempre avuto fascino per il mondo dei mercati finanziari e nonostante il mondo delle criptovalute sia ancora agli albori, c’è molto da imparare. Il valore che sta dietro le criptovalute è dovuto alla tecnologia che portano: Bitcoin nasce per soppiantare la finanza tradizionale ed Ethereum per diventare “il computer del mondo” dove si può costruire qualsiasi applicazione. La tecnologia Blockchain nasce nel periodo della crisi finanziaria del 2008, dove si sono verificati tanti aiuti da parte degli stati nei confronti delle banche. L’impotenza dovuta al fatto di “non sentirsi padroni del proprio destino” di quel periodo ha portato Satoshi Nakamoto verso la ricerca di una soluzione permanente. Il registro è una delle basi fondamentali della società è sempre esistito e ci ha accompagnato nel corso della storia mappando relazioni economiche e sociali. Il punto debole dei registri è la necessità di fiducia nei confronti delle terze parti, tanto che nel corso dei miei studi è stato citato spesso e volentieri “il rischio di controparte”. La novità che porta la blockchain e la tecnologia Distributed Ledger è l’assenza dell’autorità centrale vista la distribuzione dei registri su una rete ad accesso libero, composta da utenti posti allo stesso livello. L’elaborato verte sullo studio della tecnologia blockchain, sfruttando l’applicazione di Bitcoin e delle criptovalute. Al termine di questa presentazione sulla tecnologia e su come questa ha rivoluzionato il concetto di fiducia, definiremo gli smart contract e come essi essere applicabili al mondo della finanza. In questa tesi l’obiettivo è presentare la tecnologia blockchain, riconoscere l’innovazione portata e come possa essere una solida base per il cambiamento della finanza per come la conosciamo ora. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alessio Cendron, 2022 it_IT
dc.title Blockchain e finanza: Smart contract e applicazioni di un nuovo concetto di fiducia it_IT
dc.title.alternative Blockchain e Finanza: Smart Contract e applicazioni di un nuovo concetto di fiducia it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e finanza it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Economia it_IT
dc.description.academicyear 2021-2022_appello_171022 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 863726 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/11 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Alessio Cendron (863726@stud.unive.it), 2022-10-03 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Antonella Basso (basso@unive.it), 2022-10-17 it_IT


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