Abstract:
L'oggetto della presente ricerca è la condizione della detenzione delle persone trans in Italia al giorno d'oggi. La condizione della popolazione trans, già critica all''esterno dei penitenziari, viene infatti aggravata a causa di meccanismi tipici del carcere, che rendono il periodo di detenzione particolarmente complesso per le persone trans. Questo studio mira infatti ad individuare quali siano le lacune e le criticità del sistema penitenziario italiano nella tutela di questa parte di popolazione reclusa e di chi eventualmente intervenga per la tutela e il supporto di queste persone. Per rispondere alla domanda di ricerca sono state analizzate le condizioni di tre differenti istituti: quello di Firenze, quello di Reggio Emilia e quello di Bologna e allo stesso tempo l'attività di diverse associazioni che operano in carcere, soprattutto del MIT di Bologna. Il lavoro di ricerca è stato svolto grazie alla realizzazione di interviste qualitative condotte con diversi attori del mondo carcerario: i volontari e i lavoratori di associazioni del terzo settore che operano nei penitenziari, ex detenute trans e il personale del penitenziario bolognese. L'analisi delle discriminazioni e delle violenze che si verificano nei penitenziari italiani ai danni delle persone trans e delle azioni messe in atto da coloro che operano in carcere, ha permesso di comprendere quale sia l'effettiva attuale condizione di detenzione delle persone trans permettendo di comprendere in che modo il mondo esterno decide di agire per il supporto e il sostegno di questa tipologia di reclusi.