Abstract:
Il dibattito scientifico avviato da Ibbotson (1975) in merito all'anomalia di mercato rappresentata dall'underpricing, ha portato negli anni a molteplici studi che hanno cercato di indagare il fenomeno specialmente in relazione alle sue possibili cause. L'attitudine a sottoprezzare i titoli da parte delle società emittenti in sede di prima quotazione è valutata in relazione alla presenza di asimmetrie informative, a fattori di natura istituzionale, a ragioni connesse all'assetto proprietario ed al controllo, nonché a motivazioni di tipo comportamentale. Ricerche ed evidenze empiriche che mirino a spiegare tale anomalia di mercato unitamente al tema dell'Enterprise Risk Management, ossia all'adozione di un sistema di gestione integrata dei rischi aziendali, risultano però quasi del tutto assenti. Il presente elaborato si propone l'obiettivo di colmare tale lacuna, quindi di fornire un contributo innovativo alla letteratura esistente. In particolare, attraverso l'ultimo capitolo è condotta un'analisi empirica su un campione di 181 aziende, quotatesi nei principali mercati finanziari italiani tra il 2012 ed il 2020 e sono discussi gli esiti della ricerca svolta.