Abstract:
Gli anni Ottanta hanno rappresentato un punto di svolta per la Corea del Sud rispetto ai tre decenni precedenti. Sebbene la Prima Repubblica della Corea del Sud sia nata come un governo democratico, nel tempo è diventata sempre più autocratica. Inoltre, dopo il suo crollo negli anni Sessanta, le quattro repubbliche sudcoreane successive furono guidate da governi militari autocratici che lasciavano spazio alla democrazia solo a livello teorico e non a livello pratico. L'assenza di democrazia e la persistenza nel governo di regimi autocratici oppressivi hanno alimentato un forte sentimento rivoluzionario non solo da parte dei cittadini ma anche da parte di personalità politiche di spicco. Il loro impegno per la causa democratica e talvolta il loro sacrificio in rivolte duramente represse hanno portato a una svolta politica fondamentale nel Paese che si è consolidata con la Sesta Repubblica all'alba degli anni Novanta.
Si può affermare che i movimenti sociali sono in grado di intervenire nel processo decisionale di un Paese?
Il focus principale di questa tesi è proprio sui movimenti sociali democratici presenti in Corea del Sud negli anni Ottanta, e sul modo in cui hanno avuto influenza non solo per quanto riguarda la politica interna del Paese ma soprattutto per quanto riguarda la politica estera. Pertanto, lo scopo principale di questa tesi è mostrare come i movimenti sociali, in questo caso i movimenti sociali democratici in Corea del Sud, siano stati in grado di intervenire e influenzare la politica e il processo decisionale del Paese. Nel caso specifico di questa tesi, si mostrerà come, sulla scia dei movimenti sociali per la democrazia nati negli anni Ottanta, si siano conseguentemente sviluppati diversi tipi di movimenti sociali per evidenziare importanti questioni irrisolte tra Giappone e Corea del Sud, influenzando così le relazioni internazionali tra i due paesi. Attraverso questa analisi si spiegherà come non solo la percezione nei confronti del Giappone ma anche le richieste nei confronti del Giappone siano cambiate a causa della riscoperta di questioni storiche e sociali precedentemente messe da parte dai regimi autocratici sudcoreani e anche grazie alla democrazia, che ha concesso ai cittadini la libertà di parola.