Abstract:
Ho scelto di svolgere una tesi inerente al mondo del fitness, e in particolare a Technogym, perché questo è un argomento che mi tocca quotidianamente. Lavorando in palestra da ormai tre anni ho potuto assistere ai cambiamenti che la pandemia ha generato, e infatti nel corso di questo elaborato mi soffermerò molto sulle conseguenze che quest’ultima ha portato nel mondo del fitness.
Ho scelto Technogym perché, oltre al fatto che la palestra in cui lavoro è caratterizzata dal 90% macchinari Technogym, è un’azienda che ritengo unica nel settore: la maggior parte delle evoluzioni che ci sono state nelle palestre nel corso degli anni fondamentalmente derivano da Technogym.
Inizialmente farò un riassunto delle diverse tappe che ha vissuto Technogym, parlando quindi della sua storia; successivamente indicherò la mission e la vision che contraddistinguono questa azienda rispetto alle altre: durante il suo percorso ha assistito al cambiamento della mission aziendale, passando da “fitness” negli anni ’80, inteso come potenziamento muscolare, a “wellness” negli anni 2000, inteso come benessere psico-fisico della persona.
Successivamente analizzerò il business, evidenziando in particolare i cambiamenti che la pandemia ha provocato nel confronti di Technogym e nel mondo del fitness, i competitor e i diversi prodotti che offre.
Nella parte centrale del mio elaborato ho fatto riferimento al modello delle 5 forze di Porter e all’analisi Pestal per studiare l’attrattività del mercato in cui opera, e ho svolto un’analisi swot e individuato i fattori critici di successo in modo da vedere cosa rende unica Technogym.
Un aspetto al quale ci ho tenuto molto è stato sottolineare le diverse strategie che ha adottato Technogym, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia: potremo notare che ormai il digitale ha preso sopravvento, ma l’unica cosa che bisogna ricordare è che il digitale deve essere un valore aggiuntivo nel mondo del fitness, e non un sostituto della palestra o del personal trainer. È importante far coesistere le due realtà.
Infine ho svolto un’analisi quantitativa prendendo i dati di bilancio dei diversi anni dalla relazione consolidata non finanziaria anno per anno, partendo dal 2015 arrivando al 2021.
Ho preso un lasso di tempo così lungo perché voglio mostrare come la pandemia ha alterato i dati, abbassando determinati indici, ricavi e utili.
Come ultimo aspetto ho voluto riportare ciò che secondo me si può imparare da un’azienda del genere, soprattutto cosa si può imparare dal suo fondatore, Nerio Alessandri, un imprenditore capace di rivoluzionare un intero settore