Abstract:
La presente analisi ha origine nella necessità di far riemergere dall’oblio un gruppo cospicuo di disegni settecenteschi, conservati presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia. La pubblicazione del corpus disegnativo, finora rimasto inedito, permette di colmare una lacuna comune a tutti gli studi sulla grafica piazzettesca, in particolare riguardanti Egidio Dall’Oglio. Tale figura che si delinea come l’autore delle prove grafiche dimenticate, è stata indagata prevalentemente sotto il profilo pittorico trascurando progressivamente il valore profondo della sua attività disegnativa. Emerge, dunque, l’esigenza di recuperare e condividere le prove grafiche, quali preziose testimonianze materiali e storiche di relazioni, tra l’artista, il suo maestro e il territorio veneziano, percepite fin dai primi studi ottocenteschi.