Abstract:
"Nel corso del tardo Impero, soprattutto a partire dall’anarchia militare, l’argento risulta essere di importanza declinante. Nonostante le riforme apportate da Aureliano e Diocleziano prima, Costantino e Costanzo II poi, le quantità di nominali in metallo bianco e il loro ruolo nella circolazione monetale appaiono quasi trascurabili.
L’obiettivo di questo studio è gettare luce sul ruolo dell’argento nel IV secolo d.C., sulla sua circolazione e sul suo uso e si andrà alla ricerca del perché esso non sia più battuto con costanza e abbondanza. La prima parte del lavoro si concentrerà sulla creazione di un catalogo monetale che raccoglierà le serie coniate a partire da Costantino I fino a giungere a Valente, morto nel 378 d.C. durante la battaglia di Adrianopoli. Seguirà poi un commento per esteso della storia monetale del lasso di tempo preso in considerazione nel catalogo. Una terza parte verterà sull’analisi della nomenclatura dei nominali, sui termini “siliqua”, “miliarense” e i termini con cui nell’antichità si faceva riferimento ai pezzi in metallo bianco. Si procederà, poi, all’esame della circolazione e dell’uso dell’argento, ricercando dinamiche o scelte alla base della quasi “sparizione” di esso dal sistema monetale del IV secolo. Infine, si trarranno le conclusioni dai dati racconti da tale approfondimento.
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