Abstract:
L’elaborato ripercorre il mutamento avvenuto nella poesia italiana a partire dal 1975 fino agli anni Duemila. Il panorama poetico si presenta in questo arco di tempo come un “astro esploso”, frantumato e manchevole di unitarietà; diviene impossibile comporre una costellazione stabile di poetiche e tendenze. Questa ricerca è volta ad analizzare i tratti che permettono di affermare sia avvenuta una rottura rispetto al “secolo breve della letteratura”, al Novecento. Il titolo risponde alla domanda di Montale “È ancora possibile la poesia?” in maniera affermativa, il contenuto argomenta in quali modi la pratica della versificazione permane realizzabile in quella che viene definita Epoca del Dopo.