Abstract:
L'accordo sullo Status delle forze tra Giappone e Stati Uniti è un elemento fondamentale della diplomazia dei due Paesi. Questo accordo è necessario per definire i diritti e le obbligazioni a cui devono sottostare le forze militari americane in Giappone. Dalla sua firma nel 1960 è stato motivo di scontento per la popolazione giapponese a causa del forte carattere unilaterale dell’accordo, in quanto pone diversi limiti all’applicazione della legge nazionale giapponese rendendo ardua l’esecuzione di molte attività, quali la manutenzione delle basi, i controlli sulle persone in entrata e in uscita dal Paese ospitante e l’applicazione della giustizia. In questa tesi verranno analizzati alcuni articoli dell’accordo, ponendo l’accento su come la loro applicazione arrechi dei notevoli problemi alla popolazione giapponese. Verrà anche approfondito il ruolo delle organizzazioni non governative nell’evidenziare le difficoltà insorte e nell’assistere i civili. L’analisi del contenuto degli articoli è avvenuta accompagnando il testo dell’accordo ad articoli accademici, che sono stati fondamentali per evidenziarne i limiti. Inoltre, grazie ad articoli di testate giornalistiche americane e giapponesi è stato possibile inserire notizie di eventuali incidenti per rendere maggiormente evidenti le difficoltà descritte. L’obiettivo di questo elaborato è evidenziare la necessità di apportare modifiche all’accordo per facilitare la convivenza tra popolazione civile e forze armate, riportando anche alcune proposte espresse dalle organizzazioni non governative.
In conclusione l’accordo sullo Status delle forze è necessario per gestire le attività delle forze armate statunitensi stanziate in Giappone, tuttavia la sua applicazione sta avendo dalla sua firma diverse ripercussioni negative sulla popolazione civile e sull’ambiente. In questa tesi verranno non solo argomentate queste complicazioni, ma verranno espresse anche delle soluzioni proposte dalle ONG e dagli esperti per alleviarne il peso.