Abstract:
Il presente elaborato ha come fine quello di approfondire il concetto legato all'“Environmental Kuznets Curve Theory” (o “EKC Theory”), analizzandone l’origine, il postulato, i punti di forza e di debolezza. Si andrà, inoltre, ad evidenziare come la replicazione empirica della teoria attraverso modelli econometrici abbia determinato conclusioni eterogenee sulla validità o esistenza della teoria stessa.
La teoria EKC sostiene che, nonostante la crescita economica nelle sue fasi iniziali determini un rapido deterioramento della qualità ambientale, quest’ultima dimensione tenderà a rallentare fino al raggiungimento di un punto di svolta. In questo elaborato viene poi condotta un’analisi di stima di un modello ADL (o Autoregressive Distributed Lag) volto a verificare la presenza dell’EKC per gli Stati Uniti nel periodo campionario dal 1973 al 2021. La strategia utilizzata sfrutta la procedura a due passi di Engle-Granger , che permette di determinare l’equazione statica e l’equazione di breve periodo (o dinamica) attraverso la componente ECM (o Error Correction Mechanism). Infine, attraverso la capacità previsiva del modello specificato, la dinamica di aggiustamento della variabile endogena rispetto all’incremento unitario di ciascuna variabile esogena e il legame lineare tra le emissioni di CO2 e il singolo regressore, sarà possibile fornire una verifica empirica che escluda, o meno, la possibile esistenza della EKC per gli Stati Uniti nel periodo campionario prescelto.