Il documentario in Giappone: l’opera di Ogawa Shinsuke

Abstract

Lo scopo di questa tesi è quello di analizzare il lavoro del regista giapponese di documentari Ogawa Shinsuke soffermandosi sull’unicità del suo approccio nel documentare spaccati di società nel Giappone degli anni Sessanta e Settanta. Nello specifico verranno approfondite due tra le sue più famose produzioni: Sanrizuka, ciclo di documentari sulla rivolta di Sanrizuka (nei pressi di Tokyo), e Magino, un documentario che si concentra sulla vita quotidiana di un piccolo villaggio di coltivatori di riso nella prefettura di Yamagata. La prima parte della tesi tratterà in generale il tema del documentario in Giappone, prendendo in esame alcuni esempi di cinema verità e l’impatto che l’occupazione americana e il Civil Information and Education Section (CIE) ha avuto sul genere. In seguito verrà delineata la figura di Ogawa Shinsuke, inizialmente da un punto di vista biografico e poi analizzando il contesto storico e politico in cui ha cominciato a girare i suoi primi film. Successivamente verranno prese in considerazione le sue esperienze nei circoli universitari e all’Iwanami Eigasha, importante casa di produzione. Dopo una panoramica sulla Ogawa Productions e sui temi trattati da questa si passerà nello specifico ad analizzare i lavori del regista. In primo luogo la serie di Sanrizuka, prestando attenzione al contesto politico e sociale dell’argomento, e in seconda battuta Magino, nel quale traspare il cambiamento di approccio al documentario adottato da Ogawa Shinsuke, meno politico rispetto alle precedenti produzioni.