Abstract:
L’elaborato si propone di attraversare le tappe principali della nascita e dello sviluppo del femminismo in Cina attraverso l’arte cinese, evidenziando l'influenza dell'una sull'altra. A partire da un excursus storico sul contesto moderno del XX secolo, il focus si sposterà gradualmente sugli anni Duemila e in generale sul periodo più contemporaneo, principale cornice tematica della tesi, dove particolare enfasi verrà posta sulle sculture dell’artista contemporanea Xiang Jing e sull’analisi delle sue serie. Attraverso le sue opere, in particolare le sculture di quelle che lei definisce “persone in sospeso”, il corpo femminile si carica di un significato universale, portando una riflessione sulla condizione umana. Tramite l’analisi artistica delle opere di Xiang Jing, inserite nell’adeguato contesto storico e politico, e attraverso il confronto con le opere e il vissuto di altre artiste cinesi a lei affini, si intende raccontare diversi aspetti della vita e della natura imperfetta delle donne di cui viene mostrata la realtà, affinché attraverso la loro rappresentazione si riesca infine a riflettere sulla natura esistenziale dell’essere umano nella società odierna e a rispondere quindi alla domanda emblematica che la stessa Xiang Jing pone come titolo di una delle sue serie: “Will Things Ever Get Better?”