Abstract:
Nel 2008 l'economista Dani Rodrik ha descritto il “Globalisation Paradox” delineando un fondamentale Trilemma politico dell'economia mondiale volto a bilanciare il potere statale con l'integrazione economica e la democrazia. È formulato come segue: "Non possiamo avere l'iperglobalizzazione, la democrazia e l'autodeterminazione nazionale tutte insieme. Ma manca all'analisi di Rodrik un'altra dimensione importante: i tanti livelli di governance che esistono nel mondo di oggi che, dal basso e dall'alto, esercitano pressioni sull'ordine internazionale. In particolare, al di sotto dello stato-nazione ci sono città e regioni che possono avere le proprie strutture e reti di governo. Come si inseriranno questi vari livelli di governo nel Trilemma? Dopo aver analizzato lo sviluppo del rapporto tra globalizzazione e stato-nazione, che sta ridefinendo i concetti cruciali di territorio e sovranità, la tesi si concentra sul ruolo delle Città in questa governance globale in continua evoluzione. In base alla testimonianza di come le Città gestiscono situazioni di emergenza - nel particolare caso della pandemia da Covid-19 - si sostiene che esse siano i luoghi in cui possono coesistere democrazia locale, sovranità e globalizzazione, risolvendo il Trilemma dell'economia mondiale.